“Michele, Marco, Giorgia, Luigi, Alessia. Avrei voluto che foste qui con me per ascoltarli. Loro sono solo alcuni delle ragazze e dei ragazzi che stamattina, nel nostro Consiglio Regionale, per la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, si sono confrontati sui grandi temi del presente e del futuro, dall’ambiente all’inclusione sociale, all’accoglienza, alla salute e al benessere. Hanno messo nero su bianco i loro pensieri, le loro paure e soprattutto le loro proposte. C’e’ che ci rivolgiamo a loro troppo poco, e sbagliamo. Ma sbagliamo alla grande. Perche’ la presunzione di pensare che per ragioni di maturita’ sia meglio fare tutto da soli non ci fa guardare con lucidita’ la realta’ delle cose. E la realta’ e’ che possiamo essere i piu’ bravi del mondo ma non abbiamo la loro eta’, non siamo figli di questo tempo, non abbiamo le stesse esigenze, la stessa visione”. Lo ha detto la presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone, in occasione dell’iniziativa promossa dal Garante dei minori, Ludovico Abaticchio, per la Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza. “Quella bellezza e quella purezza tipica dell’adolescenza – ha aggiunto – dovrebbe essere il nostro pane quotidiano, la nostra petite madelaine, per ricordarci che anche noi un tempo abbiamo provato a fare le rivoluzioni e quando ce le hanno lasciate fare alla fine le abbiamo fatte veramente. Sono grata a questi ragazzi e lo saro’ sempre”.