«Ci aspettavamo il Ministro Lamorgese per discutere dell’emergenza criminalità. Invece è arrivata prima la criminalità con l’ennesimo omicidio. E ciò che lascia sgomenti è la totale sottovalutazione, se non addirittura disinteresse, da parte del Governo verso un territorio in cui la cosiddetta “Quarta Mafia” è un fenomeno tanto conclamato quanto radicato».
Lo afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia in Puglia, Giannicola De Leonardis, a poche ore dall’ennesimo omicidio avvenuto in via Lucera, alla periferia di Foggia.
«Una esecuzione alla luce del sole, un numero di colpi esplosi impressionante, a due passi da una Parrocchia e in una arteria trafficata della città. Tutto ciò mentre il Ministro Lamorgese, tra qualche ora, avrebbe dovuto presenziare al Consiglio regionale monotematico dedicato alla Capitanata, che invece è stato rinviato a data da destinarsi per la sopraggiunta impossibilità del Ministro degli Interni a parteciparvi – prosegue De Leonardis che ricorda -. All’inizio di gennaio di quest’anno, all’esito del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza presieduto dalla Lamorgese in Prefettura a Foggia, fu annunciato l’arrivo di 50 agenti di Polizia per rinforzare gli organici carenti in Capitanata. Siamo al 12 luglio, sono trascorsi esattamente 6 mesi da quel vertice. E di quei 50 uomini promessi, per la verità pochi rispetto al fabbisogno di legalità e sicurezza del territorio, non vi è traccia. Emblematici sono i casi di Foggia e San Severo in tal senso».