«Con la nuova ondata di caldo e afa che porta temperature bollenti e l’assenza di piogge, si aggrava la situazione nei campi e nelle stalle pugliesi».
È quanto afferma Coldiretti Puglia, in relazione agli effetti dell’anticiclone che incomberà per almeno 10 giorni con temperature in aumento fino a raggiungere picchi roventi. Il caldo e la mancanza di piogge hanno decretato la perdita di un terzo delle produzioni agricole e del foraggio per gli allevamenti.
«La Puglia convive con la siccità da sempre – rileva Coldiretti Puglia – con oltre il 57% del territorio a rischio desertificazione e non va sottovalutato e minimizzato il problema ma serve correre ai ripari una volta per tutte sfruttando le risorse del Pnrr». «Una situazione sulla cui pesa in maniera determinante la mancanza di una rete di invasi capace di trattenere l’acqua della pioggia. Ogni anno – secondo Coldiretti- l’Italia perde 500mila metri cubi di acqua al minuto che potrebbero invece garantire una riserva idrica a cui attingere nei momenti di siccità, con più di ¼ del territorio nazionale (28%) che è a rischio desertificazione».