«Noi da tempo siamo pronti al voto, l’urna si preannuncia sempre con un profumo che i nasi democristiani sentono prima. Stiamo raccogliendo le firme per presentare la lista di ‘verde è popolare’, condizione di dignità minima indispensabile. Sono felice del fatto che Berlusconi abbia partecipato, sia pure da remoto, al nostro ufficio di presidenza. Gli ho detto che ho in mente una ‘pazza idea’ che gli esporrò a camere sciolte. Anche il Pdl nacque così, e ci portò a una vittoria storica. Sarà così anche stavolta».
Così Gianfranco Rotondi ha concluso la due giorni in Puglia, dove è stato convocato l’ufficio di presidenza del partito.