«Negli ultimi 20 anni Alitalia ha ricevuto 10 miliardi di sussidi per i suoi salvataggi. Chiedere documenti e accessi per gli incentivi degli aeroporti alle compagnie low cost è anche una distrazione. La nostra è una libera competizione, come prendiamo incentivi noi possono prenderli anche loro. Gli incentivi sono aperti a tutti e sono trasparenti, perché non li prendono?». Lo dichiara all’ANSA il Ceo di Ryanair, Eddie Wilson, a proposito della richiesta di Ita Airways, agli aeroporti di Bari, Brindisi, Catania, Palermo e Torino, di accesso alla documentazione sugli accordi di incentivazione e co-marketing in essere con altre compagnie aeree, in particolare le low cost.
«Non abbiamo niente contro Alitalia o Ita – prosegue Wilson – in passato hanno ricevuto soldi dai contribuenti e adesso dovrebbero essere molto più concentrati a restituire un prodotto piuttosto che cercare scuse».
«Guardiamo all’Irlanda. Tutti dicevano che Aer Lingus sarebbe scomparsa in realtà lavoriamo con loro sullo stesso mercato. La stessa Aer Lingus ha preso vantaggio dalla competizione, così come il passeggero. La competizione – conclude Wilson – è necessaria per abbassare i prezzi e per rendere un prodotto molto migliore. La competizione è driver di un prodotto migliore»