Il consiglio regionale pugliese ha approvato all’unanimità la proposta di legge relativa allo “Screening neonatale super esteso alle immunodeficienze congenite severe e alle malattie da accumulo lisosomiale” che prevede l’obbligatorietà degli esami alla nascita per immunodeficienze congenite severe, patologie neuromuscolari genetiche e malattie da accumulo lisosomiale.
Con la norma tutti i tipi di screening rientrerebbero nei livelli essenziali di assistenza (Lea) degli screening neonatali obbligatori, da effettuare su tutti i nati a seguito di parti effettuati in strutture ospedaliere o a domicilio, per consentire diagnosi precoci e un tempestivo trattamento delle patologie.