Il Consiglio regionale pugliese rinvia la discussione sull’Agenzia per il Lavoro: il disappunto di Bellomo (Lega)

67 Visite

 Il Consiglio regionale pugliese ha rinviato la discussione sulla proposta di legge per la modifica all’assetto societario dell’Agenzia per le politiche attive del lavoro (Arpal) che prevede la composizione di un consiglio di amministrazione. Se la legge fosse stata approvata sarebbe decaduto dal suo ruolo di direttore generale Massimo Cassano.

«Emiliano e la sua maggioranza hanno gettato la maschera – dichiara Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia – rinviare la discussione della proposta di legge sugli organi di Arpal e non fare proprio il mio emendamento, che impone requisiti come la professionalità, l’onorabilità e l’autonomia per qualsiasi nomina apicale all’interno di società partecipate, significa che la volontà reale della sinistra è quella che nulla cambi. Evidentemente, si vuole continuare a non premiare i migliori. La mia idea, presa a prestito da un decreto legislativo del governo e dal successivo e più analitico decreto attuativo, avrebbe consentito di fare scelte all’insegna della competenza e della trasparenza. Anziché fare autocritica, qualcuno preferisce invece rinnegare le sue stesse valutazioni di un passato recentissimo e limitarsi a creare ex lege un Consiglio di amministrazione che affianchi in Arpal il direttore generale».

Promo