«Il delitto perfetto è servito, gli italiani già tartassati da rincari continui e costanti non hanno avuto modo di difendersi dalla solita stangata che li aspettava sulle strade e (soprattutto) autostrade italiane». Il Codacons attacca dopo la diffusione dei dati che «confermano come il prezzo medio della benzina abbia fatto segnare un ulteriore aumento nell’ultima settimana, raggiungendo i massimi da un anno. Ora, evidentemente, la cosa più importante è una sola: capire cosa intende fare il Governo per trovare una soluzione per risolvere questa emergenza», scrive l’associazione in una nota.
«Il sospetto forte, infatti, è che l’esecutivo non voglia, o non possa, fare proprio niente: un fatto che sarebbe gravissimo per le tasche dei cittadini sia per ragioni dirette (il prezzo dei carburanti) sia indirette (l’impatto di questi rincari sulle merci trasportate via gomma, in un Paese che privilegi a questo sistema di trasporto)». Il Codacons si aspetta quindi «soluzioni rapide e idee chiare per uscire da un pericoloso stallo per l’intero Paese’».
«Benzina stabile oltre i due euro in autostrada, con picchi inconcepibili solo qualche mese fa: tutti si accorgono che la ricetta del Governo non funziona», afferma l’associazione. «Speriamo in un piano B: se non ci fosse le cose per il commercio e l’economia potrebbero mettersi davvero male», conclude.