Brindisi: Asl, su foto social obitorio direttore generale presenterà esposto a Procura

63 Visite

Il direttore generale della Asl di Brindisi, Maurizio De Nuccio, ha deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica della città pugliese perché valuti eventuali fattispecie di reato in riferimento alla foto pubblicata da una operatrice sanitaria sul proprio profilo social che la ritraeva, durante l’attività lavorativa, nell’obitorio dell’ospedale Perrino di Brindisi con ago e filo chirurgico in mano dopo aver ricucito l’addome di una salma. Secondo quanto si è saputo il cadavere non viene ripreso negli scatti. La pubblicazione dello scatto sui social sarebbe avvenuta a maggio scorso.

«Dai riscontri effettuati – spiega la Asl – è stato accertato che la dipendente è tecnico sanitario di laboratorio biomedico con incarico di coordinatrice nell’unità operativa complessa di Anatomia patologica dell’ospedale Perrino di Brindisi”. La direzione generale stigmatizza “tale condotta che lede i principi dell’etica e del comune decoro e viola il codice di comportamento dei dipendenti pubblici”. A livello aziendale il caso è stato segnalato all’Ufficio Procedimenti disciplinari per le determinazioni di competenza, mentre il direttore di Anatomia patologica ha avviato una istruttoria interna per l’accertamento dei fatti. “Le norme di comportamento sono contenute in regolamenti aziendali e codici disciplinari, richiamate con circolari interne che ciclicamente ne rammentano l’osservanza, a tutela dell’immagine e del buon andamento dell’attività», continua la Asl.

«In data odierna è stata emanata e diffusa a tutto il personale una nota di richiamo al nuovo Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (Dpr 81/2023 ndr), con particolare riferimento agli articoli che riguardano l’uso delle tecnologie informatiche e dei mezzi di informazione e corretto utilizzo dei social media». (foto Quotidiano di Puglia)

Promo