«Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, ora vorrà anticipare anche il “merito” del giudizio dinanzi al Tar?». Se lo chiede l’assessore all’Istruzione e alla Formazione della Regione Puglia, Sebastiano Leo che replica così alle parole che nelle ultime ore ha espresso il ministro Giuseppe Valditara rispetto alla istanza cautelare della Regione Puglia contro il dimensionamento scolastico.
«Il ricorso al Tar Lazio proposto dalla Regione Puglia contro il Decreto interministeriale numero 127 del 30 giugno 2023, sull’assegnazione del contingente regionale per il dimensionamento scolastico – continua l’assessore – ha visto ad oggi il solo pronunciamento anticipatorio, assunto cioè ‘inaudita altera parte’, della istanza di sospensiva. È quindi solo rispetto a tale fase ‘anticipatoria’ che sono state valutate le situazioni dell’assenza del cosiddetto ‘periculum’ immediato, tale da non poter attendere i tempi per l’espletamento della discussione collegiale in sede cautelare. E, difatti, la valutazione sulla richiesta cautelare si terrà il 21 novembre prossimo nell’udienza della ‘camera di consiglio’ alla quale – sottolinea Leo – fa riferimento il Ministro con una presunzione di esito negativo sulla cautelare».